Dopo le frasi sessiste, oltre alla sospensione arrivano anche le scuse di Matteo Bobbi e Davide Valsecchi.
Matteo Bobbi e Davide Valsecchi sono stati sospesi da Sky per un GP a causa delle frasi sconvenienti pronunciate durante la diretta di domenica scorsa. Il tutto è avvenuto domenica scorsa durante la gara del GP di Spagna di Formula 1, ed ha scatenato una grande bufera mediatica. Bobbi ha fatto commenti sessisti su una ragazza che è apparsa involontariamente nell’inquadratura ed è stata ripresa di spalle, seguito dalla replica di Valsecchi.
Arrivano le scuse dei due conduttori
Nella giornata di ieri, i due conduttori si sono scusati attraverso i social media, ma ciò non è bastato a correggere la situazione. Di conseguenza, Sky li ha sospesi per la prossima gara in Canada. “Mi dispiace, tanto, perché domenica nel dopo gara sono caduto in uno scambio di battute di cattivo gusto e ho usato parole non adatte e irrispettose. E io non lo sono. Per questo vorrei chiedere scusa a chi si fosse sentito offeso, alle donne e a Sky“. Queste le scuse di Valsecchi, arrivate su Instagram.
Arrivano anche le parole di Matteo Bobbi in merito alla vicenda. “Domenica nel dopo gara sono stato protagonista di una battuta uscita in modo del tutto infelice. Essendo tutto altro che una persona irrispettosa chiedo sinceramente scusa a chi si fosse sentito offeso ribadendo il mio totale e profondo rispetto verso tutti e verso le donne, in particolare a cominciare dalla splendida donna che ho accanto“.
“Da 10 anni commento la F1 con gli amici di Sky, una famiglia ormai” – prosegue Bobbi – “e in 10 anni non mi ero mai trovato in una situazione così spiacevole. Ho sempre pensato che dagli errori si capisce, si impara e si riparte. Qual che è successo mi porterà a cercare di migliorare ulteriormente come uomo e come professionista“.
